Il mattone costituisce, da sempre, l’elemento fondamentale della maggior parte degli edifici, grazie alle sue caratteristiche di resistenza meccanica, di durata, di resistenza agli agenti atmosferici, di isolamento termico e acustico, alla sua facilità di posa e compatibilità d’impiego con altri materiali. Per far fronte a specifiche esigenze costruttive, al mattone si è affiancato un elemento di maggiori dimensioni: il blocco.
Le classificazioni dei laterizi per murature sono disciplinate dalla norma UNI 8942/1 che ne distingue tre categorie: percentuale di foratura (F); giacitura in opera; tecnica di produzione.
Storicamente le murature più utilizzate sono quelle in laterizio, che possono essere portanti (o strutturali), non portanti (o di tamponatura), per divisori interni. L’evoluzione della tecnologia produttiva permette oggi una grande varietà di soluzioni, come i blocchi alleggeriti porizzati, che hanno una conducibilità termica molto inferiore al laterizio comune.
La muratura può comunque anche non essere in laterizio. Una alternativa sono ad esempio i blocchi a cassero in legno-cemento mineralizzato di Isospan, le cui caratteristiche principali sono la protezione contro il rumore, l’accumulo termico, l’isolamento termico, la diffusione del vapore, la resistenza al fuoco e contro le azioni sismiche.
Un altro esempio sono i blocchi in calcestruzzo cellulare, costituiti da materiali naturali – sabbia, calce, cemento, acqua – miscelati e lasciati maturare. La reazione che avviene in fase di maturazione produce delle microbolle d’aria che restano imprigionate nella materia. Sono queste particelle a rendere i blocchi YTONG un materiale altamente prestazionale: leggero, facile da lavorare, resistente, isolante.
Completano la gamma di prodotti per muratura i blocchi in cemento e in Leca, i mattoni facciavista e i mattoni e le tavelle refrattari.
