La Legge di Bilancio 2018 (legge 205/2017 del 27 dicembre) è entrata definitivamente in vigore il 1° gennaio 2018, portando, insieme a molte conferme, anche alcune novità sui bonus edilizi.
Bonus ristrutturazioni 2018: anche per i lavori realizzati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018 sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute entro il limite di 96.000 euro di spesa. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
In base a quanto già previsto nella guida dell’Agenzia delle Entrate, il bonus ristrutturazioni 2018 spetta per:
- lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, cioè su condomini (interventi indicati alle lettere a), b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001);
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e pertinenze (interventi elencati alle lettere b), c) e d) dell’articolo 3 del Dpr 380/2001).
Alcuni esempi di lavori di manutenzione ordinaria per cui è riconosciuto il bonus ristrutturazioni sono:
- installazione di ascensori e scale di sicurezza
- realizzazione e miglioramento dei servizi igienici
- rifacimento di scale e rampe
- interventi finalizzati al risparmio energetico
- recinzione dell’area privata
- costruzione di scale interne.
L’Ecobonus viene prorogato dalla Legge di Bilancio 2018 con alcune novità. La detrazione Irpef prevista non sarà più pari al 65% per tutti i lavori effettuati ma passerà al 50% per:
- sostituzione e posa in opera di infissi;
- sostituzione e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale con l’installazione di caldaie a condensazione e a biomassa;
- installazione schermature solari.
L’Ecobonus condomini, per il quale sono arrivate recentemente istruzioni e novità – con la possibilità di cessione del credito dei condomini incapienti anche a banche e istituti di credito – potrà arrivare fino al 75%.
Il Sisma bonus, per lavori effettuati a partire dal 1° gennaio 2017 e fino al 31 dicembre 2021 sarà del 70%, ovvero dell’80% in caso di riduzione di due classi di rischio. La detrazione può salire fino all’85% per i condomini. Possono poi beneficiare delle detrazioni per lavori di miglioramento e adeguamento antisismico tutti gli edifici di edilizia popolare.
Nel testo della Legge di Bilancio 2018 trova inoltre conferma l’introduzione del bonus verde, ovvero la detrazione del 36% e fino a 5.000 euro di spesa per la cura di giardini e terrazzi privati.
Per maggiori dettagli potete consultare la guida dell’Agenzia delle Entrate sulle agevolazioni fiscali per il risparmi energetico.